Donato Anzalone

(12-14 Ottobre 2918, Pescara e Trani)

Donato è un caro amico fin dal tempo della scuola biblica a Bruxelles e siamo appena stati a ministrare insieme in Belgio nelle chiese e nella nostra ex scuola di Teologia.
Sono sicuro che le video vi saranno di incoraggiamento a pregare per i malati e a credere che Dio vuole guarire anche oggi.

La guarigione 1 – Pescara

La guarigione 2 – Pescara

La guarigione 3 – Pescara

La guarigione, Pieno Vangelo, Trani (BA), Mattina

La guarigione, Culto serale, Pieno Vangelo, Trani (BA)

Testimonianze di guarigione

Riportiamo le testimonianze per come ci sono state dateN

Fibromialgia

(Tuteliamo l’identità della persona)

La Fibromialgia è una malattia cronica causata dall’aumento della tensione muscolare. Crea forti dolori costanti ai muscoli, ai tendini e ai legamenti. Si spostano in diverse parti del corpo. Crea disturbi del sonno, forte diminuzione della forza fisica, facile affaticamento e stati d’ansia.

Riportiamo quanto dettoci in un colloquio due mesi dopo che si è pregato per lui.

Descrivici la tua condizione. Era come avere costantemente dolori da acido lattico ai muscoli di tutto il corpo. Erano lancinanti. Prendevo giornalmente forti antidolorifici. La sera dell’incontro i dolori erano all’anca.

La fibromialgia mi aveva quasi reso disabile. Da marzo non potevo lavorare perché non riuscivo ad alzarmi dal letto. Non ero in grado di fare niente. Ho dovuto lasciare il mio lavoro e cambiare città per essere vicino a familiari che mi potessero aiutare. Non riuscivo a prendermi cura di mio figlio. Mi stancavo tantissimo.

Come sei venuto agli incontri? Sono venuto con molta paura. Non volevo aspettarmi niente per paura di essere deluso. Durante il messaggio, però, Dio mi ha parlato perché Donato diceva, “Non importa quello abbiamo fatto di male nella nostra vita. Noi non ci meritiamo nulla da Dio, ma lui ci vuole ugualmente guarire.” Questo mi ha parlato perché era la mia storia. C’è pure stata una parola profetica data da Giuseppe, dove è stato detto che durante la riunione Dio voleva ristorare le persone. Quella parola mi ha toccato perché era quello che avevo bisogno di sentire. Ho pensato, “Forse Dio ha proprio un piano per me. Non ho niente da perdere ad andare avanti per la preghiera.”

Cosa è successo dopo la preghiera? Mi sono vergognato nel dire per cosa pregare. Donato mi ha detto: Ricordati che Fibromialgia è solo un nome. Quando ti senti male, dichiara che nel nome di Gesù sei guarito. Dopo la preghiera, mentre tornavo al posto, ho sentito un forte calore su tutto corpo. Non sapevo cosa fosse. Ho pensato che si trattasse di autosuggestione e mi sono seduto. Da quel giorno però non ho più avuto i dolori.

A volte è tornata qualche fitta temporanea ma ho comandato ai dolori di andarsene nel nome di Gesù e se ne sono andati dopo pochi secondi. Prima non capitava mai che sparissero subito.

Adesso posso fare camminate di più di un’ora a ritmo molto sostenuto. Posso uscire di casa e svolgere una vita quasi normale. Certo, devo stare attento ma non ho più quei dolori. Non devo più usare antidolorifici.

Cosa ti ha dato a livello della tua fede questa esperienza? Tanti sapevano che stavo male. Non ero tanto vicino a Dio e vedendo che ero stata guarito, anche la loro fede è cresciuta. Sapevo di non essere stato degno di essere guarito, ma sono un figlio di Dio e lui ha piani di speranza e di bene per me. Questa attitudine di sentirsi indegni può diventare un ostacolo alla guarigione. Piuttosto, è giusto avere fede e dimostrare di aspettarci la sua guarigione.

Adesso ho anche più speranza di credere pure ad una promessa che Dio mi ha dato ad aprile riguardo ad una mia malattia emotiva. Dio mi aveva detto che non mi avrebbe guarito in un batter d’occhio perché sarebbe stata una cosa troppo dolorosa che mi avrebbe ridotto a pezzi, ma che, in un processo a lungo termine, lui mi avrebbe guarito.

Grazie a questa esperienza ho più fede e anche più pazienza. Adesso mi fido di più dei tempi di Dio. Lui sa i tempi migliori e so che lo farà.

Questa tua guarigione ti da voglia di pregare per la guarigione di altri? Mi da voglia di raccontarla perché so che ascoltare un miracolo accresce la fede di quelli che lo ascoltano. Mi piacerebbe imparare a pregare per gli altri e sperimentare di più della potenza di Dio.

Dopo quel seminario, ti sembra difficile pregare per le malattie? No, perché non siamo noi a guarire le persone ma siamo solo strumenti di Dio. Certo è importante vivere in una buona e solida relazione con Dio quando si prega per gli altri, essere attenti ad ascoltare la voce di Dio, cosa vuole fare Dio in quel momento, e così via.

Ho chiesto a Donato, “Quando ti sei accorto di avere questo dono di guarigione?” Mi disse, “Quale dono della guarigione? Tutti possiamo essere usati nella guarigione perché è un segno promesso a tutti quelli che credono, ai discepoli di Gesù.” Mi ha fatto capire che anche io posso essere usato. Ci vuole consacrazione a Dio e volontà di essere usati.

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Displasia dell’anca

Angela è nata prematura, di otto mesi, di piedi, e con problemi di displasia all’anca destra. Si tratta di uno sviluppo anomalo dell’articolazione dell’anca che porta gradualmente la testa del femore a dislocarsi dalla cavità acetabolare (bacino). Ha inizio in epoca fetale e può evolvere in esiti invalidanti permanenti.

Riporto alcune parti di quanto scrittomi da Angela.

“Il primo intervento l’ho fatto a circa otto mesi, all’ospedale Rizzoli di Bologna. Sono entrata in ospedale a pochi mesi di vita e ne sono uscita all’età di tre anni, dopo innumerevoli interventi.”

Angela ha conosciuto Gesù qualche mese fa tramite la propria fisioterapista, che l’ha anche invitata agli incontri sulla guarigione. Si aspettava che Dio la guarisse totalmente.

“Alla fine della riunione il pastore disse: C’è una donna che ha difficoltà nel camminare a causa di un problema alla gamba destra. Alzai la mano e mi avvicinai tutta felice perché sapevo che ero io quella donna che Gesù voleva guarire. Donato pregò per me insieme a Cristiana e, sottobraccio al pastore, ho camminato per tutta la sala. Ad ogni passo che facevo sentivo che camminavo sempre meglio. Non sono stata guarita completamente ma da quel momento non ho più usato le stampelle. Mi aspetto che Dio mi guarisca completamente.”

Ho parlato con Angela dopo un mese e mezzo da quando si era pregato per lei. Mi ha confermato che, sebbene non sia completamente guarita, adesso riesce a camminare senza stampelle, cosa che non poteva fare prima e un problema legato ad un intervento chirurgico effettuato ultimamente è stato totalmente guarito.